Viaggio senza meta

Antonio Carollo è un vero e proprio Signore d’altri tempi. Nato a Trabia (la sua Trabia), in provincia di Palermo, vive a Viareggio dove, per anni, ha ricoperto importanti incarichi nell’ambito dei servizi comunali e provinciali. Uomo di vasto sapere, l’ho incontrato spesso alla presentazione di libri o in occasioni di eventi culturali ed ho avuto, tante volte, la fortuna e l’onore di ospitarne i contributi, molto interessanti, stimolanti e qualificanti, all’interno delle pagine di Viareggiok. Una figura molto elegante, in inverno sempre con il cappello, dai modi gentili e cordiali.

Recentemente mi ha riservato una piacevole ed apprezzatissima sorpresa. Ho ricevuto, infatti, direttamente a casa, l’ultimo suo libro, con dedica. Si tratta di “Viaggio senza meta” – Giuliano Landolfi Editore. 220 pagine all’interno delle quali Carollo propone ricordi, considerazioni, riflessioni, spunti su personaggi e temi della cultura locale, nazionale ed internazionale. Sono, spesso, testimonianze dirette che l’autore ha vissuto in prima persone riportare utilizzando una scrittura di alto livello ed una profondità narrativa non comune.

Scorrendo l’indice ecco emergere nomi del calibro, tra gli altri, di Mario Tobino, Sirio Giannini, Serafino Beconi, Giosuè Carducci, Cesare Garboli, Umberto Boni, Luca Ghiselli, Lorenzo Viani, Mario Monicelli, Spyke Lee, Bigas Luna, Quentin Tarantino, Didala Ghilarducci, Philipp Roth, Tolstoj, Antonio Tabucchi, Leopardi, Ezra Pound, Cechov, Pirandello, Vittorio Grotti, Primo Conti, Stefania Sandrelli, Marcello Lippi, Dante, Dostoevskij…

Una lettura che affascina, stimola, incuriosisce ed apre le porte alla fantasia ed all’immaginazione che, in larga parte, è trasposizione di un “reale” che Carollo ha toccato con mano, visto con i propri occhi, catturato con le emozioni. Bello davvero, complimenti.

Grazie per il regalo, grazie con affetto e stima sincera.

Alle prossime tappe del viaggio…

Stefano