Restiamo per sempre

Ieri, mentre leggevo un post di Martina Benedetti che ricordava suo padre, ad un certo punto mi sono reso conto che, dentro di me, sentivo perfettamente la sua voce, la voce di Roberto. Non è la prima volta che succede e credo sia un fenomeno con il quale anche tutti voi via siate, più volte, confrontati. Si verifica concentrandosi, pensando intensamente a persone che non ci sono più, o che sono distanti, oppure così senza un motivo preciso. Non occorre chiudere gli occhi, la cosa accade nella nostra testa, nel nostro cuore e, secondo me, significa che ogni persona, ognuno di noi, in qualche modo, “resta per sempre“.