La Lotteria del Carnevale di Viareggio
Ieri sono andato a trovare l’amico Moreno in quello che è il suo (e di altri) “fantastico regno” di vendita di libri usati, ad inizio del Viale Capponi. E’ stata una bellissima chiaccherata che vi racconterò lunedì prossimo, attraverso un video. Prima di salutarmi mi ha regalato due volumi; “I quaderni del 1943” della mistica Maria Valtorta ed il piccolo volumetto che vedete in foto. E’ la raccolta dell’attività parlamentare (1981-1983) del Senatore della Repubblica (VIII Legislatura) Paolo Barsacchi. Contiene, tra le altre cose, il testo dell’intervento che Barsacchi fece, seduta dell’11 novembre 1982, a favore “dell’autorizzazione ad effettuare per gli anni 1983, 1984 e 1985 le lotterie di Viareggio e di Venezia“.
Immaginatelo mentre interviene, con quella sua figura così elegante, sicuramente emotivamente coinvolto per quanto dice e per ciò che il provvedimento potrebbe rappresentare per la Sua Città. Ecco alcuni estratti…
“Può sembrare strana la richiesta di fermare la vostra attenzione su un provvedimento legislativo che ha per oggetto l’istituzione di una lotteria abbinata al carnevale di Viareggio.(…) Incoraggiare lo sviluppo e la crescita di una manifestazione, quale quella viareggina, significa dare un contributo allo sviluppo, alla crescita culturale del paese e al recupero di una tradizione che ha radici così profonde non solo nella nostra Toscana, ma in tutta in Italia.(…) Ritengo che sia nostro compito recuperare nei limiti del possibile tutte le tradizioni che connotano la nostra storia culturale. (…) Il carnevale di Viareggio è indubbiamente tra le manifestazioni più importanti del nostro paese.(…) Ed è bene evidenziare che essa non si esaurisce nella solita parata pagliaccesca, ma presenta un particolare interesse sotto il profilo artistico. Una specializzazione e un’esperienza secolare hanno infatti indotto lo sviluppo di un artigianato quanto mai raffinato e che concorre a fare assumere alla manifestazione del carnevale di Viareggio una rilevanza artistica indiscutibile, riconosciuta da parte della stampa e degli specialisti di tutto il mondo.(…) Si comprende allora che il carnevale di Viareggio assume un rilievo nazionale, non solo per ragioni culturali, ma anche per motivi economici.”