Quasi quasi ci porto la sedia
C’è chi la mattina porta il cane fuori, chi va a comprare il giornale, chi corre o passeggia in pineta, chi va a fare la spesa, chi si piazza davanti alla tv o chi, come me, va a controllare e rifornire la piccola “LibroTeca Circolante“. Un appuntamento quotidiano piacevole che mi regala ogni volta nuove soprese. Negli ultimi giorni, infatti, è successo che mentre stavo timbrando gli ultimi libri arrivati e sistemando gli scaffali, si siano fermate persone con le quali ho iniziato a chiaccherare. Ieri, ad esempio, un professore di semiotica, che ha scelto Viareggio per vivere il suo periodo da pensionato, ha chiesto informazioni sull’iniziativa e mi ha parlato di un sacco di belle cose. A questo punto, quindi, sto pensando seriamente di portarci una sedia (la mattina quando c’è ombra e fresco sotto il muretto di via Nicola Pisano) ed aspettare chi abbia voglia di occupare qualche minuto del proprio tempo usando parole. Magari ci faccio anche una diretta…
E, poi, ci sono i vostri messaggi come quello di Enea che abbracciamo forte e ringraziamo di tutto cuore.