Gli Angeli perdono le ali
Qualche giorno fa, in macchina con Michela, ad un certo punto, in un cielo azzurro, la nostra attenzione è stata attratta da un’unica nuvoletta bianca. “Somiglia all’ala di un angelo”, abbiamo detto ad alta voce, praticamente in contemporanea. Passa un settimana e, prima di entrare nello studio del dentista, nel “solito” cielo azzurro, tra un giorno di pioggia e l’altro, abbiamo notato ancora una volta una nuvola solitaria, anche questa simile all’ala di un angelo. Un fatto curioso, una combinazione che ha, comunque, un suo significato. Sono le conseguenze che debbono sopportare le presenze che si impegnano a favore del bene universale, in un pianeta martoriato da guerre, povertà, ingiustizie e discriminazioni. Una considerazione amara e pessimistica, ma che trasmette anche una grande speranza. Se questo è vero, infatti, è vero anche che esistono gli angeli e, forse, ci potranno dare una mano, anzi un’ala.