Tra pochi minuti si presenta un libro…
Tra pochi minuti accadrà una cosa che, per quanto mi riguarda, ho vissuto in passato decine e decine di volte, ed altre ancora. Si presenta un libro…
L’ho fatto con autori di fama nazionale ed internazionale, con scrittori di tutte le età. Con giovani alle prime armi e con navigati costruttori di storie. E’ successo in luoghi bellissimi o in piccolissimi spazi. Davanti agli occhi curiosi ed attenti di un pubblico numeroso o a quelli, curiosi ed attenti, di poche persone.
Un libro tra le mani, tanti libri su un tavolo in attesa di acquirenti, ma soprattutto, lettori. Due, tre sedie, un microfono (a volte il microfono non era necessario), ed una persona pronta a raccontare se stessa, il senso delle “sue” pagine, le caratteristiche dei personaggi inventati, il perchè ed il percome di quelli spazi bianchi che erano diventati un oggetto vivo, pronto ad “aprirsi” alla fantasia ed all’immaginazione di chi vi entrava (entra) dentro.
Tra pochi minuti si presenta un libro, ma non sarò io a presentarlo, ma sarà certamente la presentazione più emozionante a cui abbia mai partecipato. Il libro, infatti, è quello di mio figlio Alessandro. Si intitola “Hypno” ed è stato appena pubblicato da “La memoria del mondo”. Sono 229 pagine che ho sfogliato e fatte miei con piacere e grandissima soddisfazione. Ritengo, pur essendo totalmente di parte, che il risultato sia davvero positivo. Di questo ne vado fiero. Si tratta dell’ennesimo, qualificato traguardo che Alessandro ha raggiunto ed oltrepassato, sulla scia delle sue qualità, delle passioni, della tenacia e di una energia invidiabile che lo caratterizza.
Tra poco si presenta un libro, sarà una giornata indimenticabile che, finchè avrò vita, rimarrà nei posti migliori della biblioteca dei miei giorni.
Bravo Alessandro, ti voglio bene e grazie per la dedica che, a penna, hai fatto ai tuoi fratelli e per quel ricordo della “Cocca” che già tutto aveva previsto…