Heysel – 29 maggio 1985
Con più tempo a disposizione e con maggiori opportunità per “viaggiare” tra le mura di casa, mi sono messo ad aprire scatole, sfogliare faldoni, curiosare tra gli scaffali, recuperare e ricordare. Una continua scoperta o riscoperta che, qualche giorno fa, mi ha portato a sfogliare un piccolo porta foto rosso. All’interno alcune immagini che scattai nel corso di una delle più drammatiche esperienze della mia vita.
Era il 29 maggio 1985, mi trovavo all’interno di uno stadio di calcio a Bruxelles: l’Heysel. Poco prima dell’inizio della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool si scatenò l’inferno. Morirono 39 persone, di cui 32 italiane, e ne rimasero ferite oltre 600. La partità si giocò ugualmente. Io non la vidi perchè, appena appreso ciò che stava accadendo, me ne tornai al pulman.
Il racconto delle persone provenienti dalla curva opposta a quella dove mi trovavo era drammatico, anche se non riuscivamo a capirne del tutto i contorni e la gravità. Lo compresi meglio poche ore dopo, l’ho rivissuto e lo rivivo guardando e riguardando queste immagini…